Page 28 - Sebino News - Maggio 2022

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Silvano Marini
Apprezzatissimo fotografo, era attivo da 65 anni. Originario di Paratico,
da dietro l’obiettivo con i sui scatti guardava il mondo degli altri e sapeva
fotografare al momento opportuno. Per anni fotografo dei Cantieri Riva per
quanto riguardava la storia e la produzione dei motoscafi, è stato, soprattut- te tra fazioni guelfe e ghibelline, rimanendo in
to, quello dei matrimoni, dei momenti lieti e tristi della cittadina. Con mae- una posizione più tranquilla e defilata rispetto
stria ha saputo catturare quegli attimi della quotidianità che poi conservava
gelosamente nel suo archivio.
In occasione di “Un lago di
Foto della fiera di Genova del 1969 che è stata la prima composizione
fotografica per uno stand misure 26 metri x 5,90 di alt. fatta da Silvano. una mostra con alcune sue foto.
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Origini del nome “Sarnico” Anche sotto il punto di vista artistico il paese
L’origine della denominazione del paese risalireb- non ha nulla da invidiare ad altri centri: già noto
be alla fine del VI secolo, quando i Longobardi in epoche lontane, conserva una torre medievale
invasero l’Italia del nord. Gabriele Rosa, noto stu- e la rocca dei Zucchellis, risalente al XIII secolo
dioso iseano, ritiene che il nome del paese derivi della quale si possono ammirare parti della cinta
da Sarnen. Il termine Sarnen subì nei secoli alcune muraria e della torre. Di tale periodo sono an-
variazioni che lo mutarono in Sarnego e poi in Sar- che i resti dei castelli di Castione e dei Marenzi,
nicho, fino a diventare Sarnico, come si legge in un comprendente una torre ora adibita a campanile
documento che risale all’anno 862. nella chiesetta di San Paolo.
I primi insediamenti umani hanno un’origine
databile tra il neolitico e l’età del bronzo, come Sono inoltre presenti alcune ville in stile liberty,
testimoniano i resti, rinvenuti sul fondo del lago, costruite per volontà di membri della locale fa-
di un primitivo villaggio strutturato su palafitte. miglia Faccanoni: Villa Pietro Faccanoni (attua-
Con il passare del tempo, gli abitanti si trasferi- le villa Passeri), Villa Luigi Faccanoni (attuale
rono sulla terraferma, tanto che in epoca romana villa Surre), villa Giuseppe Faccanoni, il mau-
sulle rive lacustri erano presenti stanziamenti soleo di famiglia e l’asilo comunale, tutte opere
fissi, dovuti soprattutto all’esistenza di impor- dell’architetto Giuseppe Sommaruga.
Di particolare pregio sono anche gli edifici sacri
tanti strade di collegamento con le città di Ber- presenti sul territorio: la più antica è la chiesetta
gamo e Brescia, nonché con la Val Camonica,
che favorirono il commercio nella zona. dei Santi Nazario e Rocco, in località Castione,
I primi documenti che attestano l’esistenza del edificata in stile romanico nel corso del XIII
paese risalgono invece all’anno 862, quando con secolo e restaurata due secoli più tardi. Anche
una concessione l’imperatore Ludovico II auto- la chiesetta di San Paolo, costruita sui resti di
rizzò lo sfruttamento ittico del lago in favore di un castello di proprietà della famiglia Marenzi,
alcuni monasteri presenti in territorio bresciano. del quale possiede la torre poi utilizzata come
Altri documenti attestano che, nell’anno 1081, campanile, risale all’anno 1428; all’interno pre-
gevoli affreschi di tale epoca.
qui venne costruito un monastero dell’ordine Merita menzione anche la chiesa parrocchiale
dei cluniacensi, di cui però oggi non resta al-
cuna traccia. dedicata a San Martino, edificata nel XV secolo
Il medioevo non vide il paese al centro delle lot- con una successiva ricostruzione nel XVIII se-
colo, custodisce un notevole altare ligneo, opera
di Andrea Fantoni e dipinti tra cui spicca l’im-
peratore Valentiniano davanti a San Martino, di
ai centri limitrofi. Ciononostante, il paese ven- Francesco Capella e il San Francesco d’Assisi
G.P. ne abbellito da numerosi edifici caratteristici sostenuto dagli angeli del pittore Giovan Bat-
del tempo, quali castelli e torri, in previsione di
eventuali attacchi. tista Discepoli. La chiesa è sede dell’omonima
parrocchia afferente al vicariato di Predore, dio-
Con l’avvento della Repubblica di Venezia, cesi di Bergamo.
il paese acquisì un certo prestigio sia a livello La località Rudello è caratterizzata dalla presen-
economico, per via dei commerci sviluppati dai za della pregevole villa La Rocchetta di origine
veneti, ma soprattutto amministrativo, dato che cinquecentesca e l’area è soggetta a vincolo da
la Serenissima lo eresse a capoluogo del circon- parte della Soprintendenza per i Beni ambientali
dario, denominato Contea della Valcalepio. e architettonici.
In epoca più recente, precisamente nel risorgi- Fan parte del territorio comunale le località
mento, il paese fu al centro di una sommossa (non sono considerate frazioni) Castione, Fosio,
mazziniana contro il dominatori asburgici, pro- Campomatto/Pirone, Forcella, Pompiano
mossa da patrioti bergamaschi, che però non Fonte Wikipedia
riuscì a dare i risultati sperati e
passata alla storia con il nome di
“fatti di Sarnico”.
Il lago d’Iseo garantisce a Sar-
nico notevoli e suggestivi pae-
saggi, nonché la possibilità di
svolgere attività sportive quali
wind-surf, canottaggio, sci nau-
tico e numerose altre attività da
svolgersi sullo specchio d’acqua
che bagna il paese. Esiste anche
la possibilità di effettuare gite a
bordo delle motonavi, che per-
mettono di raggiungere le altre
località lacustri, nonché di degu-
vino” il 7-8 maggio a Sarnico stare le prelibatezze eno-gastro-
nomiche della zona.
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